Tutti i benefici della frutta secca
Buona, sana, gustosa e facile da portare sempre con sé: la frutta secca, grazie ai suoi - scientificamente dimostrati - benefici sulla salute è uno dei migliori alleati del nostro benessere.
Una volta chicca alimentare da scegliere in negozi specializzati, oggi si trova facilmente in ogni supermercato ed è venduta in più formati, piccoli e grandi, per ogni utilizzo. Ma come scegliere quella più adatta e quali sono le qualità di questo delizioso portento della natura? Vediamolo insieme.
Qual è la frutta secca migliore?
Consigliamo di scegliere sempre quella confezionata, perché sottoposta a rigorosi controlli qualità prima di essere immessa sul mercato. È opportuno, inoltre, tenere in considerazione la stagionalità del frutto e preferire prodotti biologici e, se si preferisce la frutta già sgusciata, meglio preferire le confezioni sottovuoto, che ne mantengono intatte le qualità organolettiche.
I benefici della frutta secca
Tra i benefici è da segnalare senz’altro l’elevato apporto di nutrienti essenziali, presenti in quantità molto alte, a cominciare dagli acidi grassi essenziali, Omega 3 e Omega 6 in particolare: il giusto apporto di queste sostanze permette una migliore metabolizzazione del colesterolo, prevenendo problemi cardiovascolari, e ha un’importante funzione antinfiammatoria. Frutta secca consigliata: tutta, ma sono le mandorle ad esserne particolarmente ricche.
Energia e proteine per una dieta vegetale
La frutta secca è un’ottima fonte di proteine da integrare nelle diete di chi preferisce eliminare o limitare il consumo di carne e pesce. Tra i frutti secchi più ricchi di proteine troviamo le arachidi, i pistacchi e gli anacardi, mentre la Vitamina E si trova soprattutto in mandorle e nocciole. Tutta la frutta secca contiene, inoltre, Potassio e Fosforo, utili rispettivamente per la pressione arteriosa e per migliorare metabolismo, mentre le nocciole donano un buon apporto di Selenio, potente antiossidante.
Quando consumare la frutta secca?
Essendo molto ricca di elementi nutritivi è importante consumarla anche quotidianamente ma in piccole quantità e lontano dai pasti, per garantirne una corretta digestione. Si consiglia di non mangiarla la sera, a fine pasto, perché darebbe un surplus di calorie che non verrebbero smaltite durane le ore di sonno, mentre è ideale a colazione (accompagnata da frutta fresca, spremute, centrifugati o alternative vegetali allo yogurt) e per degli spuntini veloci e ricchi di energia e benessere: portatene sempre un po’ con voi (10 – 15 grammi la quantità ideale) e sgranocchiatela per spezzare la fame di metà pomeriggio.