Come fare la carbonara vegetariana
Festeggiare il primo piatto più famoso del mondo è facilissimo: qualunque ristorante – soprattutto se tradizionale e romano – potrà servirvi un’ottima carbonara, portando in tavola i famosi spaghetti avvolti dal sapore inconfondibile degli ingredienti “da manuale”: guanciale ben rosolato, pastella di uova e pecorino, pepe.
E per chi, invece, volesse un’altrettanto succulenta versione vegetale? Anche qui facilissimo: basta cambiare qualche ingrediente, tenendo sempre a mente la ricetta originale. Ecco come.
Non solo spaghetti
La pasta alla carbonara pretende gli spaghetti, senza se e senza ma. Eppure c’è chi preferisce altri formati, come i bucatini (ancora più gustosi, perché raccolgono meglio il condimento) o, per chi ama i tagli “corti”, rigatoni e tortiglioni, farfalle e fusilli. Un’altra variante molto utilizzata è quella della pasta integrale, in grado di stemperare in un sapore un po’ più delicato il gusto molto ricco del condimento, anche vegetale.
Carbonara vegetale: come sostituire il guanciale?
Anche per il guanciale ci sono ottimi sostituti in chiave vegetale e vegana. Primi tra tutti il tofu, naturale o affumicato o il seitan, entrambi tagliati a cubetti e rosolati per bene in padella. Se, invece, preferite sostituire con verdure e ortaggi, non avete che l’imbarazzo della scelta, l’importante è tagliare a dadini o in strisce non troppo sottili: zucchine, carciofi, peperoni (rossi, ovviamente), o – per i più temerari - cipolle croccanti.
Niente uova né formaggio…
… ma non per questo bisogna rinunciare a quella golosa pastella gialla che fa della carbonara un primo piatto da leccarsi i baffi: Bifidus Bianco Sojasun, farina di ceci e curcuma, ben amalgamati e aggiunti a fine della cottura saranno perfetti per completare la nostra ricetta vegetale; farina di riso, acqua e zafferano sono un’altra valida alternativa, per un composto gustoso e saporito all veg.
E per finire
Qualche consiglio per scegliere correttamente gli ingredienti che vi abbiamo suggerito e garantire un’ottima riuscita delle ricette:
scegliere verdure particolarmente sode, così da avere una buona tenuta quando le faremo soffriggere, evitando che si “affloscino” perché, ad esempio, già molto mature; se si preferisce la farina di riso in sostituzione dell’uovo e del formaggio meglio aggiungere dell’acqua di cottura, per ottenere un amalgama più ricco e corposo.
Buon appetito!